Mentre il Canada prende tempo per decidere se rinviare il Gp (in calendario il 14 giugno), Chase Carey ha fatto sapere che la Formula 1 sta lavorando a un campionato con 15/18 gare. Ottimista considerando che appare improbabile partire prima di luglio.
Il Mondiale non era mai partito più tardi del 27 maggio (1951), ma ha avuto stagioni durate solo 3 mesi e 20 giorni (nel 1950 e 1952). In dodici occasioni il campionato si è disputato con memo di 10 gare. Juan Manuel Fangio (https://topspeedblog.it/fangio-corre-su-netflix-belle-immagini-buone-interviste-poca-ferrari/) ad esempio non ha mai vinto un campionato con più di 9 gare in calendario.
Due volte nel 1950 e 1955 il campionato si disputò solo su 5 gare (più Indianapolis)… quest’anno in calendario c’erano addirittura 22 Gran premi, il massimo mai raggiunto. Solo in tre occasioni si erano superate le 20 gare con le 21 disputate nel 2016, 2018 e 2019.
Per regolamento e assegnare il titolo 2020, avere il 71° campione del mondo della storia, sono necessari almeno 8 Gran premi. Ma per ora Liberty Media lavora su ben altre cifre, anche se la situazione non è certo semplice. Questo dicono lo Formula 1 Sporting Regulations al punto 5.4: The maximum number of Events in the Championship is 22, the minimum is 8.
Oltretutto mi viene spontanea una domanda: quando tutto questo finirà avremo ancora voglia di andare ad accalcarci in uno stadio, un palazzetto, un autodromo? La sensazione è che ci vorrà del tempo per tornare alla normalità e recuperare le vecchie abitudini.



[…] quello di arrivare ad avere 15/18 gare anche se con 8 il campionato sarebbe comunque valido… (#Formula1: quando il Mondiale si assegnava con 5 gare… Quest’anno ne basterebbero 8…) Altre gare in Europa, poi certamente tre nel Golfo con un doppio Bahrain dove c’è la […]